Resettare un’asciugatrice AEG può risolvere molte anomalie temporanee, come blocchi del ciclo, visualizzazione di codici di errore generici o mancata partenza del programma. Nella maggior parte dei casi, infatti, il sistema elettronico dell’elettrodomestico necessita di un semplice riavvio per azzerare eventuali errori di comunicazione fra scheda di controllo e sensori. Prima di procedere con interventi più invasivi o di contattare l’assistenza tecnica, è quindi utile conoscere le modalità standard di reset, nonché quelle specifiche per cancellare i codici di allarme memorizzati nella centralina.
Indice
Quando e perché effettuare il reset
Il reset si rende necessario quando sul display compare la sigla “Err” o codici come EHO/EH0 senza indicazioni precise sul significato, oppure quando l’asciugatrice non parte nonostante il selettore sia impostato correttamente e il filtro sia pulito. In questi casi il messaggio di errore potrebbe non riferirsi a un guasto meccanico, ma semplicemente a un’anomalia temporanea che può essere risolta riavviando l’apparecchio. Prima di intervenire è tuttavia consigliabile verificare che non sia attiva la funzione di avvio ritardato, la quale, se impostata, impedisce l’avvio immediato del ciclo e può far sembrare il prodotto bloccato.
Reset standard tramite interruzione dell’alimentazione
Il metodo più semplice per resettare l’asciugatrice consiste nello scollegarla dalla corrente. È sufficiente estrarre la spina dalla presa o, se presente, agire sull’interruttore di sicurezza, quindi attendere qualche minuto prima di ricollegarla. La durata dell’intervallo di attesa varia a seconda delle indicazioni del modello: solitamente bastano trenta secondi per gli errori di sistema a breve termine, mentre per un riavvio più completo si raccomanda di attendere fino a tre minuti. Trascorso questo intervallo, si può riaccendere l’elettrodomestico, selezionare nuovamente il programma desiderato e verificare se il ciclo riparte regolarmente.
Cancellazione dei codici di errore in modalità servizio
Alcuni modelli AEG consentono l’accesso a una “modalità servizio” che permette di leggere e azzerare i codici di allarme memorizzati. Per attivarla è necessario impostare il selettore di programma su una posizione dedicata, spesso numerata con il valore “10” o presente solo in alcuni manuali di assistenza. Ruotando delicatamente la manopola fino a questa posizione – prestando attenzione a non fermarsi su altri valori che potrebbero generare errori aggiuntivi, come indicato da forum specializzati – si entra in una fase di diagnostica interna. Da qui è possibile far scorrere il registro degli ultimi allarmi e, allo stesso tempo, cancellarli semplicemente riportando il selettore sulla posizione “Off”. Al termine, spegnere l’apparecchio, aspettare un minuto e riaccendere normalmente.
Verifica e disabilitazione dell’avvio ritardato
In presenza di display a LED o LCD, il simbolo dell’orologio lampeggiante segnala l’attivazione dell’avvio ritardato. Questa funzione, pensata per programmare il ciclo a orari prestabiliti, impedisce l’avvio immediato, facendo apparire il prodotto “bloccato”. Per disattivarla basta spegnere l’asciugatrice, scollegare l’alimentazione per alcuni secondi e poi riaccenderla senza reimpostare il ritardo. Se il display non è presente, il lampeggio di un indicatore vicino al simbolo “4h-8h-12h” conferma la stessa condizione.
Cosa fare se il reset non risolve l’anomalia
Se, dopo il power cycle e la cancellazione dei codici, l’asciugatrice continua a non avviarsi o compaiono di nuovo gli stessi errori, è probabile che si tratti di un problema hardware più serio: sensore di temperatura o di umidità difettosi, malfunzionamento della scheda elettronica o guasti nel sistema di riscaldamento. In questi casi è consigliabile rivolgersi a un Centro di Assistenza Autorizzato AEG per una diagnosi accurata, evitando di prolungare l’uso dell’elettrodomestico in condizioni non ottimali e potenzialmente rischiose.
Manutenzione preventiva
Per ridurre al minimo la necessità di reset frequenti, è importante mantenere puliti i filtri e il condensatore (nelle asciugatrici a pompa di calore), assicurare un adeguato ricambio d’aria nell’ambiente di installazione e non sovraccaricare mai il cestello. Una pulizia periodica dell’interno del tamburo con un panno in microfibra e l’eliminazione dei residui di lanugine nei punti di raccolta garantiscono il corretto funzionamento dei sensori e prevengono l’insorgere di errori legati a temperature irregolari.
Conclusione
Il reset dell’asciugatrice AEG è una procedura rapida ed efficace per risolvere molte anomalie di funzionamento. Partendo dal semplice power cycle fino alla modalità servizio per la cancellazione dei codici, ogni utente può tentare un primo intervento senza strumenti aggiuntivi. Quando tuttavia i problemi permangono o si presentano più volte, è necessario ricorrere all’assistenza tecnica specializzata, con la certezza di tornare presto a un’asciugatura efficiente e sicura.