La macchina del caffè espresso è per molte famiglie fondamentale, poiché il caffè è molto utilizzato in qualunque momento della giornata. Si tratta di elettrodomestici sempre più diffusi, anche perchè oggi sul mercato si trovano anche modelli economici. Questa macchina, specialmente se non utilizzata molto, ha bisogno di una pulizia costante e, con questa guida potrai imparare ad eseguire questa operazione nel modo corretto.
La prima operazione che dovrai eseguire per pulire la tua macchina del caffè espresso, sarà di versare dell’aceto bianco e forte nel serbatoio dell’acqua. A questo punto, se non vuoi versare dell’aceto, per paura che il caffè prenda un cattivo gusto, spesso assieme alla macchina viene fornito del detersivo o decalcificante con cui potrai effettuare la pulizia periodica del serbatoio e dei circuiti interni.
Dai particolare attenzione alla pulizia dell’erogatore e del contenitore del latte. Questa dovrai farla dopo ogni utilizzo e con molta cura, perché il latte, in virtù dei suoi grassi, è quasi peggio del calcare e può lasciare una patina praticamente invisibile ma dannosa. Una volta che avrai eseguito questa operazione, accendi la macchina e fagli fare in ciclo completo.
Ora spegni la macchina e sciacqua bene il serbatoio dall’aceto, quindi versa dentro dell’acqua. A questo punto esegui un altro ciclo completo, fallo per due o tre volte. Se la macchina è ancora intasata, stacca la spina ed estrai il serbatoio dell’acqua, quindi controlla se è possibile scollegare il tubicino che porta l’acqua alla caldaia della macchina del caffè espresso.
Una volta che avrai eseguito questa operazione e se si, staccalo con cautela dal serbatoio e infilaci in sottile filo di ferro. A questo punto, muovilo delicatamente per staccare eventuali depositi calcarei, quindi risistemalo. Una volta fatto, rimonta il serbatoio e riattacca la spina. Ora usa altro aceto per un ulteriore ciclo, per eliminare i residui calcarei che avrai smosso dal tubo, quindi risciacqua con duo o tre cicli di sola acqua.