Questo gioco potete organizzarlo in casa con i vostri amici. Bastano solamente le carte italiane, un mazzo da quaranta e quattro giocatori. Seguite questa semplice guida, per capire la spiegazione del gioco e poterla spiegare ai vostri amici. Buon divertimento.
I valori delle carte sono i seguenti: l’asso vale un punto, il tre, il due, il re, il cavallo e fante (donna) valgono un terzo di punto, le altre carte non valgono niente. Le carte, prendono nel seguente ordine: il tre, il due, l’asso, il re, il cavallo, il fante o dona, poi il sette, sei, cinque, quattro. Nel conteggio dei punti si raggruppano a tre a tre le carte che valgono 1/3 di punto, senza tenere conto dei resti, quindi con cinque carte da 1/3 di punto, si ha solamente un punto e non un punto e 2/3.
Quindi distribuite dieci carte coperte a testa. Il gioco inizia e i giocatori possono dire solo “chiamo”, “vado da solo” o “passo”. Chi diventa lo sfidante dicendo “chiamo”, deve annunciare la carta che intende scambiare con gli altri giocatori, questa carta può essere solo un tre o due. Se lo sfidante si limita ad annunciare la carta, chi la possiede lo dichiara subito e gioca in coppia con lo sfidante.
Se lo sfidante annuncia la carta e ne mette un’altra delle sue in possesso, coperta, sul tavolo, chi la possiede la consegna allo sfidante e prende in cambio quella sul tavolo. In questo caso lo sfidante giocherà solo contro tutti gli altri giocatori. Infine, vince chi ha totalizzato più punti in una smazzata.
Se lo sfidante ha detto chiamo ed ha giocato con un compagno, divide la posta in gioco, se invece ha giocato senza compagno, vince il doppio della posta o paga il doppio, se in vece ha detto “solo” vince il triplo della posta o perde altrettanto. Vi raccomando di giocare con intelligenza e coscienza.